sabato 23 agosto 2008

Bremec, per un Foggia senza equivoci

A Foggia arriva Bremec, portiere di ormai solida esperienza. Arriva per surrogare la partenza prossima di Zappino, in aperta collisione con il tecnico Novelli. L'italobrasiliano approderà presto a Cremona, dove già lavora un vecchio amico, Ivo Jaconi. Cala il sipario, dunque, su un caso divenuto improvvisamente scottante, prima dell'avvio di campionato. E che segue un'altra gestazione sofferta, quella legata al nome di Salgado. Un caso che, contemporaneamente, scopre qualche tensione affiorata nello spogliatoio. La soluzione, però, è quella più convincente, per tutti: al di là del discorso squisitamente tecnico. Perchè sottrae al Foggia e ai suoi protagonisti eventuali ed inquietanti fraintendimenti futuri. Privando chiunque di alibi pericolosi. Sradicare il male, se il male c'è, non è mai avventato. E Foggia è una piazza che deve sgombrare qualsiasi equivoco. Rifuggendo dalla tentazione di potersi coltivare le cause dei propri problemi.