giovedì 7 agosto 2008

Castillo, la scommessa del Lecce

Il Lecce di Beretta acquisisce quello che sembrava mancargli ancora. Una punta. Meglio, un'altra punta. Ovvero Castillo, obiettivo di un corteggiamento lungo. La definizione della trattativa è ormai scontata: notizia di queste ore. E la squadra è praticamente definita. O rifinita: anche in considerazione della recente contrattualizzazione di Caserta. Il tecnico potrà ritenersi ragionevolmente soddisfatto, adesso. Anche se Castillo, in A, è un esordiente. Però, ci sembra ugualmente giusto confidare nelle sue potenzialità. Anche nelle sue potenzialità. L'argentino è tipo scaltro che si adatta alle situazioni del campo e della categoria in cui si trova a competere. Da anni. E segna in tutti campionati. Ha colpito ovunque: dalla D alla C e, infine, anche a Pisa, in B. Ammettendo pure di aver sprecato qualche stagione, prima di affermarsi. Chi segna sempre e comunque, del resto, offre margini ampi di garanzia. E poi, questa, è la sua occasione. La sua vera occasione. Che è, peraltro, una delle scommesse del nuovo Lecce. E che merita, se non altro, il conforto della simpatia.