mercoledì 7 novembre 2007

Ma Cassano va compreso

Contrordine: Enzo Nucifora scarta l'ipotesi-Martina e preferisce San Benedetto del Tronto. E il patron del club della Valle d'Itria annuncia l'imminente disimpegno. Non sappiamo quanto la prima notizia (questa sì ufficiale) dipenda dalla seconda. Ma capiamo quanto le parole (la contestazione) possano far male. Soprattutto se - ed è il caso del Martina - la realtà economica è limitata e, dunque, vincolante (la C1, da queste parti, va invece tutelata e considerata gratificante, anche soffrendo). Quattro campionati (gli ultimi) difficili non dovrebbero offuscare e fuorviare la tifoseria, che avrebbe piuttosto dovuto abituarsi a convivere con la sofferenza, elemento proprio della quotidianità delle società che vogliono galleggiare a ridosso del calcio dei grandi. Chiaro, gli errori e le esitazioni dirigenziali, distribuiti negli ultimi tempi, emergono e non vanno sottaciuti. Ma le parole avventate del popolo si pagano sempre: soprattutto se il denaro (da spendere) è altrui. La terza serie, per Martina, resta un lusso: ricordiamolo. E, quindi, Cassano va compreso. Le possibilità per rimediare (o mediare) ci sono ancora, però. Prendere o lasciare. Perchè dietro le poche certezze potrebbe esserci il vuoto.