martedì 24 agosto 2010

Barletta, esordio faticoso

Inesperienza, forse. Da governare, oltre tutto, in pochi giorni: quelli che separavano la certezza del ripescaggio in terza serie dall’esordio in campionato. Il Barletta, nella prima di Lucca, si ammutolisce (zero a due, verdetto secco e un po’ brutale), ma senza intristirsi. Malgrado i toscani debbano affrontare parte della seconda frazione di gara in dieci contro undici. Consapevole com’è di aver affrontato i pericoli del debutto con un organico per niente rifinito. Anzi, abbastanza debole: perchè congegnato per la C2 e non per il gradino appena più alto. Le pieghe del match, poi, arroventano il cammino: due minuti di gioco e il Barletta è già sotto di un gol. Il raddoppio lucchese, invece, arriva nella ripresa, in contropiede, mentre D’Allocco e compagni provano a rimediare un match nato male. Dove, come spesso accade, non basta amministrare il pallone per pungere e realizzare. Non sarà, però, la prima esperienza ad orientare una stagione oggettivamente impegnativa. Saranno, piuttosto, decisive le operazioni di mercato suplettive che la società vorra (e potrà) ratificare. Accelerando i tempi, possibilmente. Il presidente Sfrecola, tuttavia, non dribbla e non sottovaluta la questione, riconoscendo il problema. Promettendo qualche ingaggio di categoria. Adesso, Sciannimanico ci conta.