giovedì 24 luglio 2008

Grottaglie, l'esperienza consiglia

Via Chiesa (al Brindisi). Ed ecco Piperissa, che rientra dopo un anno vissuto con pochi Bagliori a Barletta. Parte Lacarra (verso Monopoli). E arriva Triuzzi, artigliere ancora giovane che deve tornare a mostrarsi: provando a sconfiggere chi non crede più nel ragazzo di Taranto, emigrato per perdersi in Abruzzo. Fuori Marchi (al Casarano). E dentro Latartara, centrale di sostanza, ma anche discreta qualità: uno che, in questa categoria, è un big e che la serie D l'ha già vinta. Cinque volte. Il Grottaglie rimedia prontamente agli sgambetti subiti in sede di calciomercato e guarda avanti con il tecnico che l'ha già guidato sino a maggio, Del Rosso. Che è garanzia di serietà. Guarda avanti, cioè industriandosi a completare un altro buon campionato. Perchè di più, anche questa volta, non si può. Come - giudiziosamente - ammette il diesse Borsci, uno che non si inventa niente: «Non è il caso di illudere i tifosi, nel girone ci sono squadre più attrezzate di noi». La partenza (o la ripartenza) è sensata. E ripara certe dichiarazioni un po' superficiali rilasciate (non da Borsci, ma dal vertice societario) un anno fa o poco meno. L'esperienza consiglia.