venerdì 9 ottobre 2009

Foggia, il temporale è quasi passato

Il temporale è queasi passato. Ma ancora piove. E resterà bagnato per altro tempo ancora. Intanto, però, lo sfogo di Capobianco, azionista di riferimento del Foggia, dovrebbe aver scosso le coscienze o, almeno, evidenziato la cruda realtà del momento. Dovrebbe. Di sicuro, comunque, lo stato di agitazione alimentatosi all’interno della società all’indomani dell’ultima caduta in campionato può considerarsi virtualmente composto. Pecchia e Porta rimangano al timone della squadra: le dimissioni sono state respinte. E la stessa struttura di comando, al di là delle parole secche e dure e dell’esplosione di amarezza, conferma il concetto di partenza, cioè il proprio impegno (anche e soprattutto economico) sino alla fine di questa stagione. Il Foggia, dunque, sopravviverà anche a se stesso. Per un po’, se non altro. Poi, se ne riparlerà. Il temporale, dicevamo, è passato. Ma ancora piove: il problema di fondo, in pratica, resta. Urgono nuovi compratori, quanto prima: il messaggio è limpido. Per qualche altro mese, il Foggia dovrà farsi bastare l’armistizio. E lo sfogo di Capobianco: più rumoroso che sostanziale. E chissà quanto utile: ma questo lo scopriremo presto.