giovedì 29 ottobre 2009

Il Francavilla vince. Ed è più di qualcosa

Il Francavilla vince. Ed è più di qualcosa. Vince digrignando i denti, strappando l’uno a zero dalle avversità di percorso (il Bitonto fallisce un penalty, Petrachi lascia la squadra in dieci per mezz’ora, recupero compreso), monetizzando il vantaggio che piove agli albori della partita (infrasettimanale). Decide un destro di Ferrari, mediano di corsa e sacrificio. In collaborazione con un avversario, la formazione di Pizzulli, caratterialmente un po’ dimesso, dalla reazione lenta. Non proprio il Bitonto, cioè, che ci saremmo aspettati. La prima volta del Francavilla, però, è una camminata di salute all’interno di un campionato nato male, che però il club sta cercando (e cercherà) di aggiustare, ricorrendo alle fantasie di un mercato sempre in movimento. Il presidente Distante, come previsto, sta mutando il profilo di un collettivo sin qui non eccessivamente carrozzato per il torneo di quinta serie. Mentre coach De Rosa, per il momento, si affida ad un approccio del match più consapevole, più aggressivo. E i risultati sono sùbito tangibili: la classifica si alimenta e certe ombre pericolose (in tribuna, ieri, c’era Nicola Di Leo) si allontanano. Sì, il Francavilla vince. Ed è più di qualcosa.