giovedì 8 ottobre 2009

Francavilla, un mese perso

Il Francavilla si cautela in corsa. Come avevamo previsto, prima che il campionato partisse. Si cautela con un nome importante, per la terza serie: quello di Michele Cazzarò, che arriva da diverse esperienze consumate tra i professionisti. Al quale, ipotizziamo, si aggiungeranno altri rinforzi. Anche perché questa squadra, così com’è, non offre garanzie di salvezza. E non solo perché il club, forse frettolosamente, ha deciso in estate di disfarsi all’ossatura della passata stagione. Azzerando un organico di categoria e inventandosi una nuova strada, peraltro abbastanza pericolosa. Poi, alla fine, gli aggiustamenti e le rivisitazioni tecniche lasceranno lievitare i costi di gestione, portandoli sulle stesse cifre del passato. Ma questo, adesso, conta poco: ora è fondamentale scuotersi, entrare nella mentalità del torneo, cominciare a dimostrarsi competitivi. Darsi sostanza. Fare punti. Dissociarsi dal primo mese di calcio vero: in cui hanno latitato idee e carattere. Ed è inutile anche soffermarsi sul tempo trascorso. E sì, perché il primo mese è un mese perso.