mercoledì 26 maggio 2010

Foggia, possiamo fidarci?

Onestamente, non ci aspettavamo una sessione dei playout così beneaugurante, per il Foggia. Che, in gara uno, aggredisce il Pescina, lasciando Avezzano con una dote importante: un due a uno da difendere allo Zaccheria, domenica prossima. Sperando, però, che la truppa di Ugolotti affronti l’incontro che verrà (e che vale la stagione) con la mentalità di chi deve far fruttare il primo parziale, piuttosto che di salvaguardarlo con incerta sufficienza. E sì: perché la situazione che si è creata comincia ad assomigliare fortemente a quella vissuta recentemente, all’ultimo capitolo della regular season. La prossima gara, cioè, possiede molti tratti somatici comuni a quella persa (e senza reagire) con la Spal. Ci viene facile intuire, quindi, che il trainer stia già lavorando alacremente sul profilo psicologico della squadra, prima di ogni cosa. Perché serve un Foggia convinto sino in fondo, astuto, meno presuntuoso. Vorremmo sbilanciarci, anche nel pronostico: ma ci soccorre un velo di prudente saggezza. Di questo Foggia possiamo finalmente fidarci?