domenica 23 ottobre 2011

Bari, nuovo calo di tensione

Il penalty (contestato) spacca la partita del Bari a Castellammare. Di qua una formazione, quella di Torrente, presente e robusta. Di là, un collettivo incapace di reagire allo svantaggio, isolata in una timidezza che l'avvolge, che la limita, che disegna una sconfitta scomoda, antipatica. La Juve Stabia di questi tempi è tonica, tosta: quattro vittorie in cinque turni, gli ultimi. Ma il Bari sembra esserci. Non per tutti i novanta minuti, però: condizione insufficiente per guadagnarsi spazio. Si lamenta anche il coach, che non si dimentica di bacchettare i suoi, come sempre più spesso accade. Tuttavia, il rendimento discontinuo della squadra sembra essere diventato una regola di questo campionato. In cui il Bari si ferma e riparte, per inchiodarsi di nuovo: sciupando assai presto la riapertura di credito appena acquisita. Una regola a cui, pare, dovremo abituarci, se non l'abbiamo già fatto. E', questo, un campionato di fatica, sudore e stizza: è scritto. Dall'inizio della stagione.