martedì 14 ottobre 2008

Grottaglie, aria di crisi

Trova (forse definitivamente) Piperissa e i suoi gol. Continua a inseguire le virtù di qualche altra individualità su cui contava. Ma perde ancora e sembra affondare. Il Grottaglie non abbandona lo stato d’allarme e, anzi, complica il proprio cammino, solo temporaneamente rivalutato dal coloratissimo pareggio della settimana precedente sul campo della Gelbison. Peggio: con la partita (al D’Amuri, questa volta, s’impone la Sibilla) rischia pure di perdere Enzo Del Rosso, trainer abbacchiato e dimissionario. Che il diesse Borsci sta difendendo sempre e comunque. E che il presidente Ciraci conferma sulla panca, rifiutandone le dimissioni. Inviando, contemporaneamente, diversi messaggi. Alla tifoseria, ultimamente irritata. E alla squadra, eccessivamente svagata. Del Rosso è un cardine del progetto e si continua con lui. Cioè, il progetto va avanti. In attesa di raddrizzarlo. La manovra societaria è sensata, ancorchè prevista. Ci piace condividerla, al di là della serietà del personaggio Del Rosso. Ovviamente, da qui in poi, dovranno parlare i fatti. Ovvero i risultati. Affinchè la risoluzione del club diventi lungimirante. E non si traduca in una mera perdita di tempo. Attendendo dicembre, magari: quando si potrà riparare a qualche distonia. Sondando il mercato e operando: in mezzo al campo manca qualcosa. Un po’ di quantità, ci sembra. E un po’ di mestiere.