mercoledì 6 ottobre 2010

Le multe? Paga la gente

Il risveglio è duro: il Pisa fa il Pisa, avversario affamato che addiziona volontà e orgoglio. E il Taranto si perde dietro ad un modulo indefinito (ne avevamo parlato il mese scorso, non è cambiato niente), dilapidando un tempo, il primo, senza riuscire a recuperarlo. Brucato ritrova la strada maestra in ritardo e qualcuno, tra la gente che tifa, comincia (di nuovo) a dubitare sull’opportunità di lasciare il coach nisseno sulla panca jonica. Mentre la società respinge i sospetti: avanti così, la sconfitta è solo un episodio. Può darsi: ma insistere a non definire lo schema attorno al quale la squadra deve muoversi può diventare dannoso. Soprattutto se la scelta del modulo finisce con l’influenzare la scelta degli uomini. Di certi uomini: quelli che, per esempio, in questo momento, sembrano offrire più garanzie. E che, nonostante tutto, non partono titolari. Intanto, la seconda piazza solitaria è persa. E, con lei, la pazienza di D’Addario. Non tanto nei confronti di allenatore e giocatori: anche se molti raccontano di atmosfere tese, tra gli spogliatoi e le scrivanie del club. Quanto nei confronti di chi sostiene il Taranto. Spieghiamo. Due gare, le ultime: la prima in casa, la seconda in Toscana. E, complessivamente, oltre quattordicimila euro di multe. Determinate da qualche comportamento eccessivamente disinvolto, sugli spalti. Soluzione: dalla prossima domenica (allo Iacovone arriva la Lucchese), i prezzi al botteghino dei tagliandi d’ingresso verranno maggiorati. E’ bastato dividere l’importo delle sanzioni per la media dei paganti: il risultato è, almeno, di tre euro a persona. Matematica pura. Concetto chiaro. E, in fondo, anche legittimo. Anche se è improprio pretendere da tutti a causa dei difetti di qualcuno. L’iniziativa del presidente non è affatto inattaccabile: innanzi tutto dal punto di vista del diritto. Ma confessiamo che non ci dispiace. Per il messaggio che si porta appresso: talvolta, il coraggio va applaudito. E non solo perché la vita di una società di pallone si misura con i conti di gestione.