domenica 11 maggio 2008

Un riconoscimento, un segnale

A Terni il pareggio è ampiamente scritto prima del match e furbescamente gestito durante i novanta minuti aridi: del resto, anche gli umbri non chiedono di più e di meglio. Sconfitta l’ingombrante concorrenza del Padova, il Foggia guadagna il passaporto per i playoff. Il quinto posto della regular-season significa dover incrociare la Cremonese, espressione incostante e protagonista mancata del torneo. E vuol dire, innanzi tutto, far riferimento a tutti gli stimoli vaganti nel mercato della speranza. Un’altra motivazione, poi, l’aggiunge la società, preannunciand di voler confermare anche per la prossima stagione Galderisi in panchina. Qualunque sia il responso dell’appendice di maggio. E qualunque sia la valutazione (e la risposta) del trainer. E’ il riconoscimento ufficiale del lavoro svolto dal tecnico salernitano sin qui. E’ una scelta logica, ma anche lungimirante. Aprrezzata, oltre tutto, per i tempi con cui viene partorita e per l’occasione in cui viene pubblicizzata. Ed è, infine, un segnale che distribuisce serenità. Non càpita spesso, nel calcio spigoloso di questi tempi distratti e nevrotici.