martedì 29 settembre 2009

Monopoli, un punto per ripartire

Il Monopoli è quello di altre volte. Soffre, rincorre e si riabilita. Sembra una pellicola già proiettata. Accade anche nel derby, di fronte al nemico di sempre. La gente di Pellegrini, diciamolo pure, si lascia stringere per venti minuti buoni, lasciando il possesso delle operazioni tra i piedi del Brindisi. Ma, con lo scorrere del tempo, sa riorganizzarsi ed allungarsi, affidandosi prima ad una reazione incompleta (la squadra non arriva facilmente ai confini dell’area avversaria e le soluzioni personali non possono puntualmente garantire efficacia) e poi ad un calcio più fluido, più consapevole, anche se non particolarmente esauriente sotto il profilo della continuità. La pazienza del Monopoli, peraltro, è un fatto già appurato, sin dall’avvio del campionato. E il punto, nel derby, non è affatto un risultato di cui rammaricarsi eccessivamente. Tutt’altro. Nonostante possa teoricamente generare malumori sottili. Del resto, è questa la dimensione reale del Monopoli. Basta prenderne atto. Con saggezza.