domenica 13 gennaio 2008

Il Lecce frena

Il Messina frena il Lecce: lo insegue, lo stringe, lo limita. E il Lecce sbuffa, travaglia, galleggia. Valdes, dagli undici metri, infine, lo stoppa e lo disarciona. Il penalty sprecato è una condanna al pareggio sull’erba di casa, che farà rianimare i detrattori di Papadopulo e del suo calcio mirato, concreto, essenziale, mai spettacolare. Questa volta, però, viene a mancare il risultato, che tuttavia non può e non deve denutrire le ambizioni del club salentino, né mortificare il cammino della squadra. Anche se la prestazione, nel suo complesso, non l’autorizza a ritenersi impermeabile ai disagi del campionato e, perciò, alle critiche. Sembra che la lunga sosta abbia influito sullo stato di forma del Lecce, invece assai brillante prima dello stop. Ma nessuno può garantirsi una regolarità assoluta: non in serie B. Non in questa seria B.