martedì 29 gennaio 2008

Noicattaro, adesso è dura

L’atteggiamento del Noicattaro, da principio, è morbido. E la gara, mancando di ritmo e densità, sembra appiattirsi. La manovra nojana, tradizionalmente trasportata dalla verve e dalla tecnica di Zotti, risente dell’intorpidimento del suo singolo più appprezzato. Di contro, la Vibonese sa intensificare le ripartenze, passando in vantaggio. Al quale la formazione di Bitetto reagisce con un calcio più istintivo e meno razionale, che spesso genera palle lunghe, facilmente abbordabili dall’avversario. Il penalty fallito ad inizio della ripresa, poi, sfibra gli ardori di Zotti e soci – apparsi, infine, svuotati e rassegnati - e i calabresi si impongono con trasparenza. La nuova caduta del Noicattaro sul terreno amico si sintetizza così. E anche con le parole del presidente Tatò, a fine gara: «Le gambe non rispondono. Interverremo sul mercato di riparazione: serve gente che possiede voglia e carattere». Il messaggio è chiaro. Diretto soprattutto a chi resta.