giovedì 12 novembre 2009

Pellegrini, addio elegante

Dopo Pellegrini, ecco Chiricallo. Di nuovo sulla panca dopo l’esperienza agrodolce di Barletta. Il Monopoli volta pagina. E l’ex tecnico si dilegua annotando qualche concetto in una lettera aperta assai garbata. «La mia non è una resa – scrive, tra le altre cose - ; anzi, è un gesto che credo possa portare soltanto dei benefici… In mezzo ad evidenti lacune strutturali, con una squadra allestita in breve tempo e molto giovane, sono riuscito credo, attraverso la cultura del lavoro e della professionalità a impostare un certo tipo di percorso. Lascio il Monopoli a cinque punti dalla zona-playout, come mi aveva espressamente richiesto la società la scorsa estate. Evidentemente qualcuno al di fuori della società è convinto che questo gruppo possa puntare ad altro». Se ne va con eleganza, merce rara in questo calcio che è palestra di improvvisati e improvvisatori, di maligni e millantatori, di ruffiani e arroganti, di supponenti e traditori. E con la consapevolezza di aver pagato oltre il limite delle proprie responsabilità. E se ne va seminando fiori, invece di spine. Con stile. Non sarà male ricordarsene.