venerdì 13 novembre 2009

Brucato, critiche scomode

Troppe critiche. Dall’esterno e e dall’interno. Dalla gente e dal vertice della sua stessa società. Che oscurano il ritorno al successo, affiorato dopo una sequenza di pareggi faticosamente accettati. E Brucato, guida tecnica del Taranto, si ribella. Giurando di non capire. «Nemmeno una vittoria riesce a starci bene», chiosa. In realtà, alla volubilità e alle esigenze di una città assetata di tutto e, in particolare, di pallone dovrà necessariamente abituarsi: quella tra i due mari è una piazza che vive di calcio parlato, che si macera nelle sue frustrazioni e nel proprio vittimismo. Dove non si concedono sconti a nessuno. Soprattutto se la vittoria non è limpida, malgrado il coach si ostini ad affermare il contrario: legittimamente, come democrazia concede. E soprattutto se il problema tattico e gli affanni della squadra restano intatti.