martedì 6 gennaio 2009

L'occasione del Francavilla. Sprecata

Sembra la partita del Francavilla: la sfida regionale con il Fasano si apre presto e appare destinata anche a chiudersi velocemente. Sì, è vero: è un penalty a spingere l’undici di Francioso. Ma la legittimazione del vantaggio è immediata. Il tecnico, oltre tutto, dovrebbe aver trovato il modulo migliore: una punta di assoluto riferimento (Galeandro) e due collaboratori di movimento che agiscono larghi (l’under D’Ambrosio e Malagnino). Il Francavilla detta i ritmi e il Fasano si confonde. Nessuna partita, però, è scontata. Soprattutto un derby. E qualche apprensione comincia a calare dai movimenti difensivi, ancora prima dell’intervallo. Il quoziente d’attenzione e di tensione, dietro, si abbassa. Nessuno, tuttavia, riuscirà a convincere facilmente il pubblico di casa (e pure molti osservatori) che le sostituzioni operate da Francioso, nella seconda metà della gara, non abbiano influito. Esce Galeandro (per Sisalli) e, sùbito dopo, il Fasano pareggia. Eventualità scaturita da errori individuali, neanche troppo collegati all’avvicendamento. Di più: Galeandro, ancora febbricitante, avrebbe dovuto necessariamente essere avvicendato. Le mosse che arrivano successivamente (fuori Malagnino, dentro Micieli), infine, sono consequenziali. Eppure, il dato che resta è secco: il Francavilla si arresta appena l’assetto (recentemente e faticosamente trovato) viene modificato. Senza saper più ripartire. E maledicendo un’altra occasione sprecata.