martedì 4 dicembre 2007

Il doppio volto del Noicattaro

D’accordo, quell’intervento su Moscelli, a risultato ancora in costruzione e in piena area, si mantiene ai limiti del regolamento e, forse, va anche oltre. E, sùbito dopo, l’incertezza di Sassanelli favorisce il vantaggio siglato dal Benevento. Che rimane una delle formazioni peggiori da incontrare. Ma il Noicattaro si conferma ancora una volta quello che è: una squadra ferocemente discontinua, dentro una stessa gara, all’interno di ogni singola situazione. Comincia discretamente, iniettando anche di una discreta dose di verve. E poi si ferma, si affloscia. Irritata dagli accadimenti e psicologicamente bloccata. Giocando, di fatto, solo una parte di match. Come già avvenuto, tante volte, nel recente passato: per tutte, ricordiamo l’occasione persa di fronte al catanzaro, sempre in casa. Il problema non è tecnico e non è tattico. Più semplicemente, è comportamentale. Pericolosissimo, per un gruppo che deve inseguire (o strappare) la salvezza.