lunedì 31 dicembre 2007

Le piccole paure quotidiane

Infine, parla Cassano. E chiarisce. Confermando il disimpegno (da giugno), ma concedendo anche ossigeno al Martina. Vero, non c'è più feeling con l'ambiente e, in generale, con il calcio. Ma non c'è neppure spazio per la smobilitazione. Non sono previsti rinforzi nella sessione invernale del mercato, ma neppure epurazioni. Significa che il patron (anzi, lo sponsor: parole sue) vuole spendere ancora il minimo indispensabile, garantendo la copertura dei costi di gestione. Senza, comunque, servirsi di una massiccia operazione di cessione. Traducendo, si andrà avanti. Con questa squadra, privata di qualche elemento - diciamo cosi' - in sovrannumero, che non rientra dichiaratamente nei piani del tecnico Camplone. Il Martina, dunque, potrà lottare sino in fondo. E, anche se un paio di puntelli (ne siamo ancora convinti) sarebbero graditi, è lecito - almeno - continuare a confidare su un collettivo che, mentalmente, si è già ritrovato. E che ha dimostrato di credere nell'obbiettivo prefissato. Non è il meglio, ma è abbastanza. Avevamo sospettato qualcosa di più grave. E, invece, è stato sufficiente liberarsi di qualche contratto ormai scomodo. La grande paura sembra passata: restano solo le piccole paure di ogni giorno.