martedì 12 febbraio 2008

E Gallipoli sogna

La Salernitana si scuote e quasi si rialza, ma la marcia è ancora lenta. E il Gallipoli può approfittare per scalare posizioni nella considerazione popolare. Due punti dal podio principale, del resto, aprono scenari particolarmente sensuali. E ora, di questa realtà, sembra che ci si possa fidare seriamente: questione di continuità Da considerare in previsione futura. L’ultimo ostacolo, peraltro, è dribblato con carattere, equilibrio, lucidità. Il successo acquisito di fronte al rampamte Lanciano di Moriero riflette un periodo di forma evidente e una crescita costante e graduale, anche e soprattutto sotto il profilo della mentalità. Quella mentalità che, molto spesso, è il motore delle imprese. Alle quali, in riva allo Jonio, sembrano essere affezionati: tanto da credere, sempre più sinceramente, all’ipotesi serie B. Senza passare dalla porta dei playoff. A costo di rischiare persino la delusione: perché la concorrenza, al di là delle situazioni contingenti, è davvero robusta. Ma sognare, a questo punto, non è un peccato. E neppure presunzione. Ed è giusto vivere il sogno, fino in fondo. Se non altro, per non lasciarsi sopraffare – un giorno - dallo scrupolo di non avere tentato: proprio ora, che il disavanzo dalla vetta è decresciuto e che le coordinate favorevoli si moltiplicano. E poi, a proposito: la Salernitana comincia a temere. E l’entusiasmo del Gallipoli diventa carburante di prima qualità.