martedì 4 marzo 2008

I due volti del Fasano

Un po’ arrugginito e anche preoccupato. E’ la prima versione del Fasano che subisce e rincorre il Francavilla. Preoccupato e teso: e non solo per lo svantaggio immediato. Il suo calcio non è fluido e la manovra si intristisce spesso di imperfezioni sempre vincolanti. E, se anche si Rufini rifiata e si acquieta, viene a mancare persino il carattere migliore, il sacro furore. Eppure, basta semplicemnente maggiore personalità e una circolazione di palla più puntuale e salda per riequilibrare lo score (con D’Aniello) e rischiare pure il sorpasso (che non avrebbe neppure stonato). Ma il Fasano è ancora un po’ discontinuo, se non confuso: dunque, non ancora pienamente affidabile. E la sua classifica non è, del resto, ancora troppo rassicurante. Forse perchè il suo destino sta scritto: e dovrà soffrire. Sino in fondo.