giovedì 6 marzo 2008

La guerra dei nervi

Davanti, vincono tutte. Il Barletta, che sbuffa e si adatta alle difficoltà, districandosi infine dalle attenzioni della Viribus Unitis. L’Aversa, che sigilla il derby con il Pomigliano, macchiato da polemiche roventi. E il Bitonto, che trafigge il Grottaglie dopo nemmeno trenta secondi, lasciandosi trasportare poi dall’entusiasmo ritrovato e dalla grazia di Buttazzoni. Il girone H di serie D riconosce le sue protagoniste principali ed entra nel tunnel della battaglia: calcistica e verbale. Succede, infatti, che l’Aversa editi un (ambiguo) comunicato stampa che, innanzi tutto, si contrappone alle feroci insinuazioni del Pomigliano, portando però a immaginare qualche pensiero espressamente dedicato al Barletta: toccando le note della corregionalità. E che l’entourage barlettano lo cavalchi, rispondendo piccato. E rilanciando. Ma il segnale, al di là dei torti, delle ragioni e della sensibilità di ciascuno, è già abbastanza nitido. Comincia qui l’ultimo atto, quello decisivo. Comincia qui la lotta più dura. E comincia qui la guerra dei nervi.